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Morte a Venezia: un romanzo e un film ambientati nei paesaggi incantevoli del Lido di Venezia

09/08/2025

Il Lido di Venezia, con le sue strade alberate, le ville liberty e la luce dorata che accarezza la sabbia, è sempre stato un luogo di ispirazione per artisti e scrittori.

Tra le opere più celebri ambientate su quest’isola c’è Morte a Venezia (Der Tod in Venedig) di Thomas Mann, pubblicato nel 1912. Questa novella breve racconta la storia di Gustav von Aschenbach, uno scrittore tedesco che si reca a Venezia per curare la sua salute e vi trova la morte, consumato da un amore ossessivo per un giovane ragazzo polacco, Tadzio.

Il Lido, con la sua atmosfera decadente e il suo paesaggio lagunare, diventa il palcoscenico ideale per questa tragedia dell’anima. Le sue spiagge, i suoi alberghi eleganti e le sue strade tranquille offrono lo sfondo perfetto per la riflessione sulla bellezza, sulla morte e sull’arte.

Il film di Luchino Visconti (1971): un capolavoro cinematografico

Nel 1971, il regista italiano Luchino Visconti portò sul grande schermo la novella di Mann con il film Morte a Venezia, interpretato da Dirk Bogarde nel ruolo di Aschenbach e Björn Andrésen in quello di Tadzio. Il film fu girato principalmente al Lido di Venezia, in particolare al Grand Hotel Des Bains, che funge da location principale per la storia. La scelta di Visconti di ambientare il film al Lido non fu casuale: l’isola rappresentava per lui un luogo di transizione tra la vita e la morte, tra la bellezza e la decadenza.

Il film fu presentato al Festival di Cannes nel 1971, dove Visconti ricevette il Premio speciale per il 25º anniversario della sua carriera. Ottenne anche numerosi premi e riconoscimenti internazionali, tra cui il David di Donatello per la miglior regia e il BAFTA per la miglior fotografia.

Il Lido oggi: un luogo di memoria e ispirazione

Oggi, il Lido di Venezia conserva ancora il fascino che lo ha reso celebre nel romanzo e nel film. Passeggiando lungo le sue strade alberate, si possono ammirare le ville in stile liberty, le spiagge dorate e i giardini rigogliosi che hanno ispirato tanti artisti. Il Grand Hotel Des Bains, purtroppo chiuso dal 2004, rimane un simbolo di quell’epoca d’oro del Lido. Fortunatamente, è in corso un progetto di restauro e rilancio del Des Bains, un piano che speriamo possa vedere la luce al più presto, restituendo a questo gioiello architettonico e culturale il suo splendore e rendendolo nuovamente fulcro pulsante della vita isolana.

Il Lido è anche sede del Festival del Cinema di Venezia, uno degli eventi cinematografici più importanti al mondo, che ogni anno richiama cineasti, attori e appassionati da tutto il globo.
In questo contesto, Morte a Venezia continua a essere un’opera di riferimento, un ponte tra letteratura, cinema e realtà.